L'Associazione è molto cresciuta nel tempo per le iniziative portate avanti e per l'attenzione
che ha riscosso a livello locale e nazionale, per i contatti che ha potuto e voluto sviluppare.
Sono ormai evidenti due anime: una più "sociale e pubblica" che porta avanti le battaglie in sede istituzionale,
grazie alla propria operatività in
FAVO, l'altra più "intima e quotidiana" che, con discrezione e delicatezza,
cerca di affrontare i problemi e le difficoltà di ogni giorno dei singoli malati e delle loro famiglie.
Dall'integrazione delle due anime è derivata la forza di Vela che, da piccola associazione di un piccolo centro
di provincia, ha saputo e voluto "gettare il cuore oltre l'ostacolo".
14 gennaio 1998: nascita da un gruppo di pazienti oncologici e loro familiari del DH di Ovada.
1998-2000: raccolta fondi per l'acquisto di una TAC per l'Ospedale di Ovada con l'adesione delle Fondazioni CRT e CRA. La Tac è stata inaugurata nel marzo 2001
dal giugno 1999: PUNTO VELA uno sportello aperto al pubblico ove le volontarie sono a disposizione per raccogliere
richieste d'aiuto o per fornire informazioni in merito a pratiche di invalidità, fornitura di presidi sanitari etc.
2003: pubblicazione dell'opuscolo: "Un aiuto per arrivare in porto" che raccoglie tutte le informazioni utili per avere accesso a presidi,
invalidità etc. L'opuscolo, redatto da una volontaria con grande esperienza sindacale,
è in distribuzione gratuita presso il DH da giugno 2003.
dal 2000 al 2002: finanziamento di un contratto libero professionale per uno psicologo,